Come abbiamo trasformato i vigneti in alleati del clima, ridefinendo il vino come forza di rigenerazione. Co-finanziato dal programma LIFE dell'UE,
Posizione
Italia
Registro
Registro Internazionale del Carbonio – iCR
in collaborazione con
Image Line (Leader), CREA, Castello di Albola, Ruffino 1877, San Felice Wine Estates, UPA Siena, EZ Lab France
Il progetto in sintesi
Ravvivare il terreno sotto le viti
Uniamo l’innovazione scientifica e la profonda conoscenza dei viticoltori.
Scenario di riferimento
Il suolo è il più grande serbatoio di carbonio della Terra, ma l’agricoltura intensiva può ribaltare l’equilibrio, trasformando i vigneti da alleati del carbonio in fonti di carbonio.
GUIDATORI
Abbiamo lanciato un progetto pilota di collaborazione per ripristinare il carbonio organico del suolo, applicando la scienza, gli strumenti digitali e gli incentivi di mercato a quattro aziende vinicole.
LE NOSTRE SOLUZIONI
Non lavorazione del terreno, colture di copertura combinate con una piattaforma informatica e una tabella di marcia replicabile per ottenere ricavi da carbonio.
RISULTATI
Sequestro di SOC, aumento della fertilità e nuovi modelli di business per la viticoltura sostenibile, che rendono il carbonio una risorsa, non un peso.
SCENARIO DI BASE
L'azione per il clima invecchia meglio del vino
Obiettivi principali
Ripristinare il carbonio organico del suolo
Consentire una viticoltura intelligente dal punto di vista climatico
Costruire un'economia del carbonio scalabile
LIFE VitiCaSe è il primo progetto finanziato dall’UE a dimostrare che i vigneti possono coltivare non solo uva, ma anche carbonio.
Grazie alla collaborazione tra aziende vinicole italiane di alto livello (Castello d’Albola, Ruffino e San Felice) e leader scientifici come il CREA, il progetto ha introdotto pratiche di carbon farming su 336 ettari.
Le pratiche ricche di SOC, come il no-tillage e la cover cropping, ripristinano il suolo, riducono le emissioni di gas serra e generano crediti di carbonio ad alta integrità.
L’iniziativa sta già dimostrando come gli obiettivi climatici possano andare di pari passo con il terroir, la tradizione e la tecnologia.
E l’obiettivo è di scala: oltre 16.000 viticoltori sono ora raggiungibili attraverso la rete Image Line, trasformando i vigneti italiani in un laboratorio vivente per l’uso sostenibile del territorio.
GUIDATORI
Da un terreno degradato a un'eredità rigenerativa
Il degrado del suolo in Italia sta avanzando rapidamente, soprattutto nei settori agricoli di alto valore come il vino.
Ma LIFE VitiCaSe sta cambiando questa traiettoria, partendo dal basso.
Utilizzando il modello RothC e il campionamento sul campo, il progetto sta quantificando il cambiamento in modo preciso e trasparente, mettendo a disposizione dei coltivatori degli strumenti utili per agire.
Il SOC diventa più di una metrica. Diventa una storia: di rinnovata fertilità, di visione a lungo termine, di terra che restituisce.
1
Terreno a rischio
Decenni di viticoltura intensiva hanno privato i terreni italiani del carbonio organico, indebolendone la capacità di recupero.
2
Colli di bottiglia scientifici
Il monitoraggio dei SOC è complesso, richiede tempo e spesso non è omogeneo a livello geografico.
3
Standard frammentati
La mancanza di protocolli di certificazione armonizzati rende più difficile ottenere fiducia e scalabilità.
SOLUZIONI
Ricostruire la fiducia nella terra che ci nutre
Agricoltura rigenerativa
Le pratiche di non lavorazione preservano la struttura del suolo e aumentano la ritenzione di carbonio.
Le colture di copertura arricchiscono il terreno, supportano la vita microbica e prevengono l'erosione.
La rotazione delle colture aumenta la biodiversità e rafforza la resilienza naturale del terreno.
Piattaforma digitale certificata
Uno strumento digitale per la stima trasparente e certificabile del carbonio organico del suolo (SOC).
Dati sul campo verificati con precisione e tracciabilità completa.
Supporta la certificazione del carbonio ad alta integrità attraverso dati rigorosi e la convalida di terzi.
Implementazione pilota
Implementato in 4 vigneti che coprono oltre 336 ettari.
Genera dati reali sulle pratiche rigenerative nella produzione del vino.
Offre un modello scalabile di viticoltura sostenibile in tutto il Mediterraneo.
Trasferimento di conoscenze
Un piano di replicazione attraverso Image Line coinvolge una rete di 16.000 produttori di vino.
Traduce i dati scientifici in decisioni pratiche a livello aziendale.
Aumenta le pratiche positive per il clima in tutto il settore della viticoltura.
RISULTATI
Ambientale
Abbiamo trasformato il terroir in impatto climatico
-
Dalle cantine iconiche ai vigneti di tutti i giorni
-
Il suolo diventa una banca del carbonio
-
Il vino diventa una storia di rigenerazione
-
Terreni più sani ravvivano la vita microbica, gli impollinatori e la biodiversità
Scientifico
Abbiamo fatto lavorare la scienza per la terra
- Il monitoraggio del SOC è reso preciso dal modello RothC
- Dati verificati sul campo da terze parti
- La certificazione digitale garantisce la credibilità del mercato
Economico
Abbiamo coltivato una nuova economia dalla terra
- Da 363 a 7.396 tCO₂eq sequestrate in 4 anni
- Modello aziendale di carbonio testato in via sperimentale per i viticoltori
- Terreni più sani riducono i costi dei fattori produttivi e aumentano la resilienza a lungo termine
Approfondimenti
approfondire il progetto
Trappole per telecamere
16/09/2025
Trappola con telecamera: il Puma
Voci della comunità
09/06/2025
L'emancipazione delle donne attraverso sistemi di cottura efficienti

